Per calcolare l’
altezza di una stella si può procedere in diversi modi, anche “ a occhio”; bisogna innanzitutto
considerare che l’altezza si misura in gradi a partire dall’orizzonte, che è quindi a 0° di altezza; sopra la nostra
testa ci sono invece i 90° di altezza, che sono il valore massimo.
![[AltAz 2]](ALTAZ2.GIF)
Per fare una misura un po’ più precisa di quella fatta “a occhio”, c’è bisogno di un goniometro (sarebbe meglio
fissarlo ad una stecca abbastanza lunga, per capire meglio quando è esattamente in posizione, ma non è
indispensabile): si posiziona in verticale davanti agli occhi, e si fa in modo che la linea che unisce il centro
all’angolo 0 sia il più possibile orizzontale; poi:
*se dovete determinare l’altezza di una stella, mettete un occhio vicino al centro del goniometro, mantenedolo
allineato come descritto, poi guardate la stella, e mettete un dito sul goniometro in corrispondenza della stella
stessa: basterà poi leggere il grado scritto sul goniometro in corrispondenza della posizione del dito
*viceversa, se dovete cercare un punto nel cielo di altezza nota, prima mettete un dito sul punto corrispondente
del goniometro, poi allineate il goniometro, e infine mettete l’occhio vicino al centro, guardando verso il dito:
dietro al dito ci sarà, approssimativamente, la posizione cercata.
![[Goniometro]](GONIOM.GIF)
Per calcolare invece l’
azimuth, serve una bussola, su cui leggere i gradi; in mancanza di una bussola, bisogna
riuscire a
individuare la stella polare; guardando verso di essa, avrete sulla sinistra l’ovest (=270°), alle spalle il
sud (180°) e a destra l’est (90°); problemi di memoria? niente paura: basta ricordare questo: guardando il Nord,
EST = dESTra; il resto viene da sé per deduzione.
Torna alla pagina princicpale ![[Cometina]](COMETINA.GIF)